Due loschi figuri in una macchina scura arrivano sotto casa mia. Sono pronto, so a cosa vado incontro. Ho poco bagaglio, giusto l 'indispensabile. Scendo da casa, carico gli zaini. Senza dire troppe parole, uno dei due mette in moto e parte.
Giovedì mattina, ore 3.38. (In realtà.)
''Dai dai, mu
oviti che ci sono Andrea e Marghe sotto!''
Non riesco a capacitarmene. Mi sono svegliato dopo tre ore di sonno per andare al Melloblocco e lei, la mia paziente Sabrina, non ha voglia di alzarsi.
Basta, faccio colazione da solo, se non si sveglia sta a casa. Dopo due minuti è in cucina, altrimenti avrei dovuto farmi prendere da una bella dose di tenerezza ed andare a richiamarla per la quarta volta.
Giovedì mattina, ore 3.58.
Andrea e Marghe arrivano sotto casa, nel silenzio che solo un paesino con più bestiame da allevamento che abitanti sa regalarti. Io ed Andrea siamo carichi di addddrenalina, mentre la quota rosa è solo assonnata e stufa di noi scalatori, ancor prima di iniziare il viaggio.
Giovedì mattina, ore 8.00.
Val Masino, si cerca un posto tenda, senza esiti positivi.
Giovedì mattina, ore 8.40.
Le tende sono piazzate. Alla fine abbiamo ceduto al fascino della vita da gitani (grazie a anziani che con modi poco garbati ci han cacciato da ogni dove) e siamo in campeggio.
Giovedì mattina, ore 10.30
Inizia l'avventura arrampicante del Melloblocco 2014 e di qui, il diario di bordo, si perde.
Martedì, ore 16.36.
Sono seduto qui, di fronte al mio laptop, che cerco di dare forma ai giorni passati in Valle. La prima cosa che mi viene in mente è il venerdì sotto la pioggia, dove la mia tenda mi ha reso orglioso, facendomi dormire all'asciutto. Poi mi vengono in mente i momenti passati sotto i boulder, dove si condividono tacche, risate e porconi, senza pensare troppo a chisei o dadovevieni o a quantotitieni. Quello che mi piace del Melloblocco è che chiunque lo interpreta a modo suo. Approfittando della mia buona forma e del tempo clemente, ho provato a portarmi a casa qualche ripetizione dei blocchi storici, anche se non erano in blocchi di gara. Con un'immensa gioia sono riuscito a strappare alla roccia le veloci ripetizioni di Per voi giovani (7B+), Il sogno di Tarzan sit (7C), Aspettando Fred Nicole (8A) ed Unità di Produzione (8A+). Per quanto riguarda i blocchi di gara, Green Man si è fatto domare al quinto tentativo. Tra gli altri otto blocchi, ho provato solo Il gioco di Nalle, un magnifico pannellino di dita che continuava arespingermi a trenta centimetri dal bordo. Dopo, che dire... Mi vengono in mente i pizzoccheri, la bresaola, la festa, le dita sanguinanti, il ''cosafaiquaaa?'', i consigli, le urla. Mi viene da ringraziare tutti, ma tutti tutti sareste troppi, mi limito quindi ad un ''Grazie a tutti'', ma un grazie sincero.
Martedì, ore 17.04.
Finito.
Arrivederci al prossimo giovedì mattina, ore 3.38!
Mellopower!
MelloMix 2014 |
Nessun commento:
Posta un commento