Non è passato molto tempo dall’ultimo post che ho scritto…
beh ragazzi siamo sempre in vacanza e di conseguenza la roccia è all’ordine del giorno!!!
Era da tempo che ci frullava in testa l’idea di qualche
giorno a ceuse, eppure il brutto tempo ci ha colto di nuovo di sorpresa e ci ha
obbligati a cambiare destinazione la sera prima della presunta partenza.
E fu così che il gruppo dei Climbing Casuals, detti anche
Eurospin Climbing Team (+ me) partì di nuovo ,per la seconda volta, verso la bella
e calda liguria! La destinazione era Monte Cucco dove avremmo campeggiato per 3
notti sfruttando la preziosa acqua corrente e i servizi “igienici” che il
campeggio mette a disposizione della comunità di scalatori che si accontentano
di vivere con poco…un po’ d’acqua, una turca e un terreno dove piantare tenda e
accendere un bel fuocherello la sera per stare in compagnia e aspettare la
mattina per andare a scalare in falesia TUTTO IL GIORNO!
Arriviamo il giovedì sera verso l’ora di cena e ci
concediamo quindi una pizza nel ristorante sotto il campeggio, gestito dal
proprietario del terreno del campeggio e al quale porgo un grandissimo grazie
per sua gentilezza e per mettere a disposizione un posto simile a noi topi di
falesia ;) . Inoltre consiglio a tutti di assaggiare almeno una volta la pizza
del ristorante ”Il Rifugio”, è uno spettacolo!!!!!

Grazie ai consigli di Vito, uno scalatore che aveva già
salito il tiro e che provava la linea a fianco, faccio un buon 1 giro e mi
studio bene i passaggi chiave. Unico problema: quello sarebbe stato l’unico
giro buono di tutta la giornata, infatti la stanchezza mi travolse appena scesa
dal tiro e per i restanti 2 tentativi non feci che cadere sempre negli stessi
punti, ovvero i due passaggi chiave del tiro : un dinamico a un bancale piatto e un blocco
prima di arrivare in catena. Insomma per quel giorno avevo chiuso…
Il giorno dopo riesco a tornare lì per chiudere qualche
conto in sospeso grazie a Vito e ai miei nuovi amici Toscani che avevo
conosciuto il giorno prima mentre provavo il tiro.
Mi scaldo su un 6c+ e un 7b e poi parto sul tiro…. Scalo la
prima sezione facile e man mano che salgo il mio corpo inizia a muoversi lungo
la sequenza fino al primo passaggio chiave in modo sciolto e senza fare troppa
fatica…fantastico! Arrivo al passaggio lungo, pianto un dinamico secco e
inchiodo la presa senza esitare nemmeno un secondo, altrimenti sapevo come
sarebbe andata a finire…. Riposo, riposo , riposo…..accidenti altro che riposo..
quella presa mi stava solo stancando gli avambracci, manco fosse una
zanca…allora decido di partire e quando lo decido la mia mente era già in
catena! Esco dal blocco passeggiandolo come non avevo mai fatto nei 3 tentativi
precedenti e mentre vado in catena penso: cavolo il mio primo 8b!!!
MOSCHETTO… URLO DI GIOIA :D
NUOVI AROMI SEI MIA!!!
Era fatta e non ci avevo messo poi tanto J … ho pensato poi che
quello sarebbe stato solo il primo di una lunga serie e quindi poco dopo
essermi ripresa eccomi di nuovo attaccata a un altro 8b… lo provo e i singoli vengono…. Volete sapere come va a finire? Lo
saprete solo prossimamente ;)